Nel turbolento contesto economico attuale, la gestione efficace delle finanze personali si sta confermando un elemento fondamentale nella vita di molte persone. Da un lato, le innovazioni tecnologiche oggi permettono già solo via smartphone di avere accesso a operazioni che prima era necessario fare in banca con un operatore che guidava passo a passo. Dall’altro, sono anche sempre più evidenti le criticità legate a un’educazione finanziaria spesso poco omogenea tra le fasce di popolazione, che impedisce a molti risparmiatori di comprendere cosa stia accadendo alle proprie finanze e perché. Basti pensare che, secondo un’indagine condotta dall’Unione europea, l’Italia si posiziona al diciottesimo posto in Europa per alfabetizzazione finanziaria.¹
Eppure, questo non è necessariamente un ostacolo alla buona gestione del proprio portafogli. Proprio come non serve essere un meccanico per saper guidare bene, non è indispensabile essere un broker per mettere le proprie finanze nella giusta direzione. Infatti, se è importante avere una cultura finanziaria di base, anche il contare su uno strumento che supporti l’utente attraverso il financial coaching, facilitando il controllo delle finanze personali e delle operazioni più basilari come creare un piano di risparmio, può rivelarsi una strategia vincente.
È il caso delle soluzioni di Personal Financial Management (PFM).
In un contesto in cui il mercato globale del digital banking è destinato a raggiungere i 330 miliardi di dollari nel 2027², banche e istituzioni si trovano davanti alla sfida di offrire a un numero sempre crescente di utenti (4,2 miliardi nel 2026)³ delle piattaforme in grado di rispondere alle loro esigenze in fatto di gestione delle proprie finanze personali.
È proprio in quest’ottica che entrano in gioco le soluzioni di Personal Financial Management, come strumenti in grado di portare a un nuovo livello le funzionalità di tracciamento e ottimizzazione del capitale già presenti nelle più evolute applicazioni bancarie. Attraverso dei sistemi di gestione delle finanze più efficaci e personalizzabili a seconda degli obiettivi degli utenti in fatto di finanza personale e pianificazione finanziaria, il PFM rende più immediate e accessibili le operazioni più comuni, come la definizione di un piano di risparmio o la creazione di un fondo per le emergenze.
Più che essere strumenti di alfabetizzazione finanziaria, dunque, queste soluzioni sono pensate per ridurre la complessità e automatizzare le attività correlate alla gestione delle finanze personali, così da minimizzare non solo i passaggi manuali ma anche la necessità di competenze specifiche per fare eventuali analisi e generare della reportistica, che richiederebbero tempo e conoscenze approfondite.
Gestire le proprie finanze significa utilizzare il proprio patrimonio per pianificare tanto la propria vita quotidiana come il futuro. Tuttavia, saperlo fare in modo ottimale non è scontato, soprattutto se non si possiede una solida cultura finanziaria. Individuare degli obiettivi finanziari, e capire come raggiungerli, può essere molto complicato se non si possiede una panoramica completa del proprio capitale.
In questo senso, le soluzioni di PFM facilitano la definizione di una strategia di finanza personale e di una pianificazione finanziaria chiara, mettendo a disposizione degli utenti di queste piattaforme (o di app bancarie che le abbiano integrate) delle funzionalità dedicate di livello più o meno avanzato. Ecco alcuni esempi di attività semplificate dalle soluzioni di PFM:
Le soluzioni di Personal Financial Management beneficiano sicuramente i consumatori, ma rappresentano elemento strategico anche per le imprese, che possono infatti ampliare l’offerta delle proprie piattaforme con nuove funzionalità che vanno incontro alle esigenze dei clienti.
È il caso della soluzione PFM di Fabrick, la suite modulare di strumenti pensati per offrire agli utenti maggiore consapevolezza e controllo di entrate e uscite anche di più conti correnti, grazie alla licenza di Account Aggregation (AISP) sottostante, così da ridurre eventuali inesattezze in fase di pianificazione finanziaria e, allo stesso tempo, semplificare le attività di risparmio.
In conclusione, essendo a tutti gli effetti dei servizi a valore aggiunto che integrano e migliorano l’offerta di prodotto, gli strumenti PFM aumentano le opportunità di crescita dei ricavi e fidelizzano la clientela, che non è costretta a cercare soluzioni alternative per soddisfare questo tipo di esigenze.
Monitoring the level of financial literacy in the EU | Unione europea, luglio 2023
Why the future of banking is open | Juniper research, 2023
Over Half of Global Population to Use Digital Banking in 2026 | Juniper Research, 2021