Grazie agli Account Information Service Provider (AISP), le aziende, in questo contesto anche definite terze parti, possono accedere al conto dei loro clienti e ottenere informazioni importanti, per esempio utili al processo di credit scoring.
La licenza AIS è a tutti gli effetti uno degli strumenti più efficaci di verifica della valutazione creditizia, per renderla più rapida e soprattutto più affidabile.
Tradizionalmente, infatti, gli istituti di credito forniscono uno scoring bancario basandosi su parametri più “classici” come la retribuzione. Con la licenza AIS, invece, è possibile accedere direttamente a tutti i movimenti del conto corrente del cliente finale, ottenendo così una visione più ampia del cashflow e, di conseguenza, elaborare uno scoring creditizio più efficace e veritiero.
Non solo, grazie ai servizi offerti dagli AISP, aziende e banche possono offrire ai loro clienti la possibilità di visualizzare più conti correnti tramite una sola piattaforma, in alternativa all’accesso di queste informazioni tramite i servizi di internet banking di ogni istituto bancario a cui fa riferimento ogni conto.
Attraverso gli operatori dotati di licenza AIS, dunque, gli istituti di credito e finanziari possono determinare con maggiore precisione la solvibilità dei loro clienti
Ciò che fa la differenza è la mole di informazioni di cui le aziende possono disporre, naturalmente previa autorizzazione del cliente finale. Saldo del conto, movimenti, informazioni sui pagamenti ricorrenti sono solo alcuni dei dati che possono essere analizzati da software in grado di aggregarli e analizzarli, per definire profili di credito particolarmente accurati.
Un tema di fondamentale importanza è che le piattaforme offerte dagli AISP non necessitano di installazione di software o dell’acquisto di hardware. Il modello di erogazione di questi servizi è as-a-Service, ossia il provider offre il servizio servizi su cloud o più semplicemente via internet.
Questo approccio, alternativo all’installazione in locale sui server del cliente del software, offre vantaggi come l'accessibilità, la scalabilità e l'eliminazione della necessità di investimenti in infrastrutture fisiche, eliminando costi come quelli di manutenzione e aggiornamento.
Effettuare lo scoring creditizio con una licenza AIS, permette in primo luogo di avere un’analisi puntuale delle abitudini finanziarie dei clienti per attività di scoring, ma offre anche altre opportunità.
Conoscere le caratteristiche dei propri clienti permette, per esempio, anche di targettizzare più granularmente la clientela. Dunque, anche le attività di profilazione giovano di questi strumenti. È bene comunque tenere sempre a mente che eventuali iniziative di questo tipo devono essere attuate in ottemperanza alle normative in materia di privacy.
E proprio in ottica GDPR, è utile sapere che è possibile delegare agli Account Information Service Provider la responsabilità del trattamento dei dati. Il processo di conformità alla gestione del consenso per il trattamento dei dati è svolto dal provider del servizio, sollevando l’aziendada un compito gravoso, non solo in termini economici.
La piattaforma si occupa di gestire i processi di autenticazione sicura del cliente (Strong Customer Authentication), come da disposizioni della PSD2, necessaria a finalizzare il processo di autorizzazione del cliente finale ad accedere alle sue informazioni finanziarie.
In definitiva, le licenze AIS offrono ai consumatori nuove customer journey e alle aziende opportunità di business, che si traducono sia in valutazioni creditizie più accurate sia in opportunità di creare nuovi servizi a valore aggiunto.