Anche quest’anno Fabrick ha scelto di essere main partner del Salone dei Pagamenti, il più importante appuntamento su Pagamenti e Innovazione per l’industria bancaria italiana, e raccontare come l’Open e l’Embedded Finance stiano ridisegnando i confini del mondo dei servizi finanziari, plasmando un futuro in cui questi ultimi saranno sempre più integrati nelle nostre esperienze e co-creati su piattaforme aperte.
In qualsiasi contesto, e ancor di più in un settore fortemente regolamentato come quello finanziario, innovare significa saper adottare un approccio aperto e collaborativo. Questo perché, in un mondo sempre più digitale e connesso, per le imprese è difficile rimanere al passo con gli attuali cambiamenti tecnologici, facendo affidamento solo sulle proprie risorse interne e costruendo nuove soluzioni “in-house”.
Da qui la necessità per corporate e piccole e medie imprese di essere supportate dalle piattaforme aperte, che rappresentano le nuove value chain, in grado di abilitare la collaborazione fra player di qualunque settore e orchestrare i rispettivi dati e servizi per estrarre nuovo valore e abilitare lo sviluppo di nuovi casi d’uso e nuovi modelli di business.
A sostegno del nostro messaggio, in questa edizione del Salone dei Pagamenti abbiamo dato voce a tante corporate e fintech che hanno concretamente beneficiato di minori costi di innovazione e di un ridotto time to market per migliorare la customer experience, efficientare i propri processi E2E o adottare nuovi modelli di business, grazie alla collaborazione sulla nostra piattaforma aperta.
Una testimonianza concreta è stata fornita da HYPE, challenger bank italiana con oltre 1.7 milioni di clienti, che usufruendo delle API di Bitpanda, piattaforma di investimento leader in Europa, esposte sulla piattaforma Fabrick, ha potuto agilmente ampliare la propria offerta, consentendo a tutti i propri clienti di investire in oltre 2.000 risorse tra azioni frazionate ed ETF, e acquistare metalli.
Parallelamente, grazie alla piattaforma aperta di Fabrick, Bitpanda ha potuto rendere i propri servizi disponibili in white label secondo un modello B2B2C, per raggiungere una platea molto più ampia di clienti, consentendo a banche e altre fintech di integrare i propri servizi all’interno delle loro soluzioni innovative.
Un racconto diverso quello di Reale Group, gruppo internazionale operante in Italia, in Spagna e in Cile attraverso la Capogruppo – Società Reale Mutua di Assicurazioni, la più grande compagnia assicurativa italiana.
Grazie alla convergenza tra servizi di Open Banking e Open Payments sulla piattaforma Fabrick, Reale Group è stata in grado di ridisegnare l’intero processo end-to-end di gestione multicanale degli incassi e dei pagamenti relativi alle polizze assicurative, migliorando così l’esperienza dei clienti finali e di tutti gli agenti coinvolti lungo la filiera.
Reale Group è oggi in grado di:
I pagamenti, portati su piattaforme aperte e combinati con altri servizi a valore aggiunto, da commodity hanno la possibilità di trasformarsi in driver di innovazione per le aziende. Proprio per questo motivo, nel futuro prossimo assisteremo a una convergenza naturale sempre maggiore fra soggetti abilitanti, come appunto le piattaforme aperte, e soggetti specializzati, come i provider di soluzioni di pagamento: modelli orizzontali che integrano e orchestrano modelli verticali per offrire ai clienti finali le migliori soluzioni possibili, al minor costo possibile, nel minore tempo possibile.